Ieri, in occasione del primo compleanno delle Officine Arduino presso il Fablab di Torino c’è stato l’annuncio ufficiale dell’apertura della call for makers per la selezione dei 200 progetti che esporranno alla prima Maker Faire europea, in programma a Roma dal 3 al 6 ottobre 2013.
La fiera rappresenta un’opportunità unica per accreditare la presenza del nostro paese nella dinamica del movimento mondiale dei makers e coaugulare l’interesse delle istituzioni, dei media e del mondo produttivo intorno a quella che è stata definita da Chris Anderson la nuova rivoluzione industriale. I curatori dell’evento sono Massimo Banzi, cofondatore di Arduino e punto di riferimento modiale dei makers, Riccardo Luna ex direttore di Wired Italia e direttore di CheFuturo!.
Noi col Barcamper andremo in giro in Italia e in Europa e daremo una mano per trovare i progetti più significativi che esporranno alla fiera e per lo scouting delle startup nate intorno al movimento dei makers, per le quali è previsto il setup di un intero pavillon dedicato.
Le tappe in programma:
- Marzo a Roma per Codemotion.
- Aprile a Torino, Milano e Sud-Italia (location TBD)
- Maggio a Berlino, Amsterdam, Tolosa e Barcellona
Rimanete sintonizzati per il programma def.
Intanto divertitevi con qualche shot del party di ieri:
Massimo Banzi alle Officine Arduino di Torino. Banzi ha il merito di aver accreditato l’immagine del physical computing open source “made in Italy” attraverso la creazione di Arduino (http://it.wikipedia.org/wiki/Arduino_(hardware)), ma soprattutto della community che si è sviluppata intorno al progetto.
Massimo Banzi e Riccardo Luna lanciano la call for makers per la selezione dei 200 progetti che esporranno alla prima Maker Faire Europea a Roma in ottobre
Il folder della cartella stampa della Maker Faire Rome (legno e cartone ottenuto con un processo di taglio laser).
Un dispenser di cocktail automatizzato e interattivo comandato da una scheda Arduino, preparato apposta per il party di ieri
La tradizionale scheda Arduino Uno, la prima piattaforma di prototipazione open source, alla base di innumerevoli progetti e realizzazioni di artisti, designers, hobbisti e creativi. Nel mondo ci sono circa un milione di schede Arduino
Waterlilly, il foto bio reattore concepito per trasformare le superfici architettoniche in allevamenti di micro-alghe per la produzione di bio-carburanti. Waterlilly quando rileva la presenza di persone intorno a sé, si emoziona e produce la luce “giusta” per l’innesco della fotosintesi
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